Social media marketing Terni
L’agenzia Social Media Marketing Terni si occupa di gestire il marketing e la pubblicità sui canali Social dei suoi clienti compresi i numerosi macro-task, tra cui: Pianificazione, strategia e definizione degli obiettivi.
Il Social media marketing Terni cos’è?
Spesso assimilato al digital marketing, tanto che le due espressioni non di rado sono utilizzate come sinonimi, è in realtà soltanto una sua parte.
Chi decide di investire in marketing digitale, infatti, elabora strategie più complesse che includono investimenti diversificati (in search marketing e email marketing, per esempio) e che – perché no – puntano, come asset profittabili, anche ai comparti digitali di media più tradizionali come radio e televisione.
Il digital marketing
Sfrutta tutti i canali digitali a disposizione per la promozione del prodotto o del brand in questione, mentre il social media marketing ha come campo d’azione esclusivo le piattaforme social.
Fattori da considerare per un buon piano di Social media marketing Terni
È facile capire allora che, come qualsiasi altra strategia di marketing più tradizionale, una strategia di social media marketing non può essere improvvisata, ma richiede di prendere in considerazione fattori diversi:
Obiettivi
I propri obiettivi innanzitutto, sia di breve-medio periodo sia di lungo periodo. Un brand nuovo, che si affaccia in un mercato per lui inesplorato o anche un marchio ben noto che ha intrapreso un’operazione di brand extension, per esempio, potrebbero aver bisogno soprattutto di migliorare la loro brand awareness . Una campagna di social media marketing potrebbe essere l’ideale, però, anche quando si lancia un nuovo prodotto e si vuole giocare creando attesa (in gergo hype) e i feedback della propria community potrebbero essere altrettanto utili, per esempio, in funzione preventiva quando si sta pensando a operazioni di rebranding . Senza contare che tanti soggetti, anche provenienti da ambienti diversi, hanno sfruttato i social media per fare customer service o per riparare, da un punto di vista comunicativo almeno, a crisi aziendali.
Target
Il proprio target di riferimento. Andrebbe sfatato, infatti, il mito secondo cui i social sono ambienti “giovanili” e a farlo ci pensano effettivamente dati, come quelli di ‘Statista’ o di “Italiani e Social Media 2018”, che confermano come Facebook e co. siano ormai un terreno comune e intergenerazionale. È vero, però, che conoscere i propri target di clienti (attuali e prospect ) può aiutare ad articolare la propria presenza.
Piattaforme
Le piattaforme più adatte allo sviluppo della propria strategia. Non c’è niente di più sbagliato che pensare di dover essere ovunque. Ogni social ha caratteristiche e grammatiche che gli sono proprie e, soprattutto, può rivelarsi più adatto per rivolgersi a un certo tipo di target o raggiungere un determinato obiettivo. Per la stessa ragione una semplice “replica” dei contenuti su canali diversi non premia quasi mai.
Budget
Il budget che si ha a disposizione. Come ha dimostrato chiaramente l’ultimo aggiornamento dell’algoritmo di Facebook, i social non sono gratis ma, al pari di ogni altro canale fisico o digitale, richiedono che gli siano allocate delle risorse ah hoc.